Per lei è ancora un tabù

La masturbazione è un modo per conoscere se stessi e, se praticata in coppia, per conoscere meglio il partner?

Certamente la masturbazione praticata in coppia può essere un elemento di maggior conoscenza e arricchimento. A volte c’è l’erroneo pensiero che masturbarsi quando si è in coppia possa essere sintomo di insoddisfazione o assenza d’intimità. Ovviamente non necessariamente è così. Ogni situazione va contestualizzata. Ogni coppia ha infatti i propri rituali e le proprie consuetudini con specifiche modalità per viversi il piacere sessuale. La masturbazione in coppia può far meglio comprendere al proprio partner cosa dà piacere, aiutando così ad aumentare la conoscenza dei propri desideri e di conseguenza alimentando un’intesa ed una complicità sessuale. Osservarsi mentre ci si masturba può consolidare la relazione aumentando un’intima conoscenza reciproca.

Praticare l’autoerotismo permette quindi di comprendere meglio le nostre zone erogene, di riconoscere gli impulsi sessuali e la loro modalità di espressione corporea arrecando una maggiore conoscenza del proprio corpo e ciò ha inevitabili ripercussioni positive sull’altro in quanto sarà più facile approcciarsi al partner ed entrare in intimità con lui. E’ infatti sperimentando il nostro corpo attraverso il piacere che scopriamo una parte importante di noi stessi. Farlo in coppia, può rappresentare un valore aggiunto in quanto rappresenta  un’apertura verso una maggiore vicinanza e confidenza intima con l’altro.
Attenzione però ai casi in cui la masturbazione viene invece praticata perché si sta vivendo una situazione di insoddisfazione nella propria relazione e si percepisce la sessualità come non piacevole, per conflitti o altre problematiche relazionali. In questa specifica situazione, è bene fermarsi a riflettere e affrontare con il partner il sopraggiunto stato di malessere.

Ci sono ancora dei tabù legati all’argomento?

Se ciò non vale per l’autoerotismo maschile, sicuramente ci sono ancora molti tabù per il mondo femminile.  A differenza della masturbazione maschile ritenuta infatti comune quella femminile viene ancora spesso tenuta nascosta o vissuta con vergogna.

Guardare insieme un film porno può accendere l’intimità? Quando lo sconsiglierebbe?

Sono diversi gli elementi positivi che possono emergere dalla visione congiunta di un film porno. Sicuramente può facilitare l’intimità emotiva e sessuale, ma non solo. Le immagini erotiche, così come abbiamo visto per la masturbazione praticata in coppia, possono aiutare ad accendere e mantenere viva una sessualità ricca e soddisfacente. Guardare un film porno insieme può aiutare le coppie a lasciarsi andare a maggiori e diverse sperimentazioni favorendo l’emersione dei gusti e delle fantasie sessuali di entrambi i partner. La condivisione di un’esperienza comune rappresenta inoltre un rafforzamento del legame favorendone così la durata nel tempo. Stimola inoltre l’eccitazione e riduce la ricerca di soddisfazioni esterne alla coppia. Laddove c’è complicità e si riesce a giocare insieme, più raramente si va alla ricerca di gratificazioni esterne.
Lo sconsiglierei quando non viene vissuta come un’esperienza piacevole ed appagante per entrambi.

Che consigli darebbe alle coppie che in questo periodo continuano a vivere l’intimità a distanza?

La lontananza forzata mette certamente a dura prova la stabilità delle coppie. L’assenza di intimità fisica, la ricerca del piacere, come abbiamo visto accadere tra Lucia e Federico, rischiano di generare vissuti di insicurezza  e di messa in crisi del rapporto. Il distanziamento fisico impatta inevitabilmente sulla coppia ed è spesso vissuto negativamente anche se suscita reazioni specifiche in base alla specifica storia, alla durata e agli strumenti che si hanno a disposizione per poter fronteggiare tutto ciò. Per le coppie stabili e longeve può essere meno complicato in quanto c’è la sicurezza della stabilità del rapporto. Più difficile per quelle neonate dove prevale l’esigenza quasi simbiotica e dove l’assenza dell’altro viene considerata un rischio di perdita. Diciamo anche però che le separazioni temporanee possono rappresentare un modo importante per verificare l’importanza e la solidità del legame. Il distacco può infatti riattivare il desiderio nelle coppie in cui la routine e il quotidiano rischiano di metterlo in secondo piano.

Per fronteggiare tutto ciò è utile far sentire l’altro non trascurato e comunque presente. Oggi fortunatamente siamo aiutati dalla tecnologia. Bisogna quindi cercare di mantenere sempre un contatto, facendo arrivare al partner il fatto che per noi è presente ed è importante. Cercare di non invaderlo con sensazioni negative e ricostruire invece abitudini e rituali quotidiani. Aumentare la capacità di ascolto: si può essere lontani fisicamente ma più vicini emotivamente. Usare la fantasia per colmare la distanza. Esiste, come abbiamo visto, un mondo virtuale molto ricco dove poter dar spazio alla seduzione, all’eros e al piacere.

Tratto da Lei Style di aprile 2021

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